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IL TALANPENSIERO

IL FILO

Quanto vento di mare e quanto sale nelle vene di un marinaio, e profumo di pazzia, malinconia, gioco, stupore!
La mia infanzia perduta la vado cercando ovunque. Anche nei suoi occhi o in quelli grandi di un bimbo.
La cerco in un pomeriggio fermo e assolato, nel fumo di un treno, in una strada bianca di sassi, in un profumo, un colore.
L’amore non è né fuoco né dolcezza: è solo un filo che può andare lontano.

Giampaolo Talani
da IL CASTELLO DI SABBIA, 2003