
Giampaolo Talani
ANIMA SOLA
il mare, il vento, la memoria
Siena, Magazzini del Sale
29 febbraio
3 maggio
COMUNICATO STAMPA
28 gennaio 2020
MOSTRE 2020 A SIENA: PRESENTATA OGGI LA PROGRAMMAZIONE ESPOSITIVA AI MAGAZZINI DEL SALE E ALLA GALLERIA OLMASTRONI
Presentato oggi, in conferenza stampa, nella Sala delle Lupe, il calendario delle mostre 2020 ai Magazzini del Sale di Palazzo Pubblico e alla Galleria Cesare Olmastroni di Palazzo Patrizi (via di Città, 75), di cui la mostra di Giampaolo Talani è la prima in programma.
Dopo l’apertura del sindaco ha preso la parola Laura Farina, la curatrice della prima esposizione ai Magazzini del Sale di Giampaolo Talani la quale si è detta: <<felice di essere qui perché questo luogo rappresentava un sogno per Talani. Un sogno che purtroppo non è stato possibile realizzare in vita. Ricordo bene quando venimmo a Siena per la prima volta. Esponeva Antonio Possenti e in quell’occasione Giampaolo valutò questo ambiente in una luce nuova. Fu allora che espresse il desiderio di potervi, un giorno, esporre le sue opere>>. Come ha informato la curatrice <<Talani era un pittore figurativo con una vastissima produzione incentrata su quello che per lui era il mistero più grande: l’essere umano. Un lavoro di “investigazione” che lo ha portato, alla fine della sua carriera, a dipingere le anime. Partendo dalla figura per poi distillarla nell’anima, l’uomo scompare e resta il suo sentire: in questo la sintesi del suo lavoro>>. E saranno proprio le anime di Talani ad essere esposte, riunite tutte per la prima volta, in questo luogo di grande fascinazione. Insieme ad esse, altra esclusiva, anche tutti i suoi autoritratti. <<Opere – come tiene ad evidenziare Farina – che non hanno nulla a che vedere con una questione di super ego, ma ancora una volta incentrate sulla necessità dell’artista di capire e capirsi. Come si traduce nel titolo della mostra stessa: “Anima Sola”. L’anima è infatti la protagonista dei lavori esposti. ‘Sola’ perché Talani rappresenta un unicum, il suo è un linguaggio talmente personale che sarà difficile da replicare. Ma anche il sottotitolo è un ulteriore strumento di comprensione di questo articolato universo personale. Mare, Vento e Memoria: i tre punti fondamentali per la sua ispirazione. Il mare perché nato a San Vincenzo e perché lui stesso diceva di sapere di salmastro; vento perché senza vento non c’è movimento e non c’è quella battigia che lui ha disegnato tante volte, ed infine la memoria. Era una persona malinconica che sentendo il passare del tempo, si è divertito a riprodurlo nei ricordi della sua esistenza>>.
Laura Farina, dopo aver ringraziato il Sindaco e Siena anche da parte della famiglia per l’opportunità data, ha poi concluso augurandosi di riuscire a portare, visto le dimensioni, anche tre cartoni di affreschi che l’artista realizzò. Uno fra tutti quello che raffigura San Bernardino da Siena insieme ad oltre 100 altri personaggi>>.